Ebbene, la procedura è sempre la stessa: l’indagato/imputato concorda insieme il Pubblico Ministero la pena finale e, qualora quest’conclusivo presti il benestare, l’ultima verbo spetterà al giudice, il quale dovrà sperimentare la congruità della pena pattuita, la correttezza della qualificazione giuridica del fatto che reato e l’esatta comparazione delle circostanze https://echobookmarks.com/story18431771/indicatori-sulla-avvocato-napoli-patteggiamento-reato-ricettazione-violenza-domestica-cosa-fare-bancarotta-fuga-all-estero-si-deve-sapere